Bactriana  Collana di studi indo-mediterranei  (diretta da Carlo Saccone)

-Bahram Beyzaì  Storia del teatro in Iran a cura di Mani Naimi, con presentazione di Carlo Saccone 2020 (libro - Amazon IP, Seattle)

-Carlo Saccone e Nahid Norozi (a cura)  Tra le spade e le alcove. Tradizioni e letterarture a confronto: dalle origini a Sa'di e Petrarca  2019 (Atti del IV Convegno di Iranistica, Bologna 8-9 novembre 2018), Libro - Amazon IP, Seattle

-Carlo Saccone  Iblis, il Satana del Terzo Testamento. Letture coraniche II  2012 (ebook - Amazon Kindle Edition) non disponibile; 2a edizione cartacea 2016 (libro - CreateSpace IPP)

-AA.VV., Sufismo e nazionalità dall'impero zarista alla Russia post-sovietica (in preparazione)

-Alessandro Grossato  Studies on Indian symbolism  2014 (ebook - Amazon Kindle Edition)

-Ezio Albrile  Un misterioso incontro. L'Iran nell'arte romanica  2014 (ebook - Amazon Kindle Edition)

-Nahid Norozi Prestiti arabo-persiani nella lingua spagnola 2019, 2a  ed. (libro - Amazon IP, Seattle);  1a ed. elettronica, 2014 (ebook - Amazon Kindle Edition)

 

Turchesi e rubini di Persia  (diretta da Nahid Norozi)

-Hafez di Shiraz Il coppiere di Dio. Antologia del Canzoniere a cura di C. Saccone 2019 (libro - Amazon IP, Seattle)

-Nasimi di Shirvan Nel tuo volto è scritta la Parola di Dio, Il canzoniere persiano del poeta-martire dell'Hurufismo a cura di C. Saccone 2020 (libro - Amazon IP, Seattle)

-Sarmad di Kashan Dio ama la bellezza del mio peccato. Le quartine di un poeta mistico della tradizione indo-persiana a cura di C. Saccone 2022 (libro - Amazon IP Seattle)

-M. Pistoso (a cura), Il cipresso e la carovana (in preparazione)

 

Gundishapùr  Collana di storia e migrazione delle idee 

-Walther Rathenau, Scritti brevi (in preparazione)

-Francesco Furlan La figura del Mahdi. All'incrocio dei tre monoteismi   2014 (ebook - Amazon Kindle Edition); 2a ed. cartacea, 2015 (libro - Ed. Aracne)

-Ezio Albrile  I Magi estatici. Mitologie della visione e del ricordo  2014 (ebook - Amazon Kindle Edition) 

 

Kharabat  Collana di letterature orientali   (diretta da Maurizio Pistoso)

-Sa'di di Shiraz, Il Verziere (Bustan) Un manuale di saggezza morale e spirituale dalla Persia del '200, a cura di C. Saccone, 2018 (libro-Amazon IP, Seattle)

-Sohrab Sepehri  Sino al fiore del nulla. 99 poesie  a cura di Nahid Norozi, 2012 (ebook - Amazon Kindle Edition) non disponibile; 2a ed. cartacea Sino al fiore del nulla. 99 poesie  2016 (libro - CreateSpace IPP, Charleston) ed. bilingue italiano-persiano

-Farid al-din 'Attar  Il verbo degli uccelli (Mantiq al-Tayr)  a cura di C. Saccone, 2013 (ebook - Amazon Kindle Edition) non disponibile; nuova ed. cartacea Il verbo degli uccelli (Mantiq al-Tayr)  2016 (libro - CreateSpace IPP, Charleston) 

-Ayené  Il sentiero dell'edera 2013 (ebook - Amazon Kindle Edition); 2a ed. cartacea Il sentiero dell'edera 2015 (libro - CreateSpace IPP, Charleston)  ed. bilingue italiano-persiano 

-Taj as-Saltaneh,  Memorie di una principessa persiana qajar (Khaterat), a cura di Anna Vanzan 2014 (ebook - Amazon Kindle Edition), non disponibile; 2a ed. cartacea con il titolo Memorie dall’harem imperiale persiano 2014 (libro – Ed. Lavoro)

- 'Ayn al-Qudat Hamadani  Natura dell' Amore  a cura di Chiara Gabrielli 2013 (ebook - Amazon Kindle Edition), ed. bilingue italiano-persiano

-Naser-e Khosrow Il libro della Luce (Rowshana'i-name) a cura di Carlo Saccone 2015 (ebook - Amazon Kindle Edition); 2a ed. cartacea Il libro della Luce (Rowshana'i-name)  2017 (libro - Amazon IP,Seattle)

-Nahid Norozi Il cavallo selvaggio dell'ira. Introduzione all’opera di Aḥmad Shāmlu, poeta ribelle del ’900 persiano 2017 (libro - CreateSpace IPP,  Charleston), con ampia scelta di poesie tradotte; 2a ed., rivista e aumentata  Il cavallo selvaggio dell'ira. Introduzione all’opera di Aḥmad Shāmlu, poeta ribelle del ’900 persiano, con gli originali in appendice, 2023 (libro - Amazon IP, Seattle)

 

Moloch  Collana di ricerche su stato economia diritto e geopolitica  (diretta da Alessandro Grossato)

-Ferminia Moroni  I diritti umani nelle costituzioni dell'Iran del 900. Una analisi comparata delle fonti  presentazione di P. Maurice Borrmans, prefazione di Carlo Saccone, 2022 (libro - Amazon IP)

-Carlo Luigi Saccone Il capitale-Piano, da Rathenau a Lenin. L' "economia di guerra" come modello di governo dell' economia   2014,  2a ed. ebook - Amazon Kindle Edition (1a ed. 2012); 3a ed. cartacea Il Capitale-Piano da Rathenau a Lenin. L'economia di guerra come modello di governo dell'economia  2015 (libro - CreateSpace IPP)

-Alessandro Grossato, Scritti di geopolitica  (in preparazione)

 

 

 

 

Chi è Essad Bey

Come Essad Bey, alias Kurban Said, si fece conoscere in Europa tra gli anni '20 e i primi anni '40 Lev Nussimbaum (1905-1942), di famiglia ebreo-russa che era emigrata alla fine dell' '800 a Baku in Azerbaijan dove s'era costruita una fortuna sulla nascente industria petrolifera. Personaggio poliedrico e un po' istrione, con una madre che fu fervida ammiratrice e amica del giovane Stalin, dovette nondimeno fuggire da Baku in Persia e nel Turkestan centroasiatico a seguito della Rivoluzione d'Ottobre, per approdare infine in Germania transitando da Istanbul, Roma e Parigi. A Berlino frequenta la facoltà di orientalistica e si converte all'Islam nei primi anni della repubblica di Weimar, facendosi passare da quel momento in poi per il principe turco Essad Bey. Dopo una breve parentesi americana, conosce un certo successo come romanziere, autore di biografie (su Lenin, Stalin, Nicola II, Reza Pahlavi) e prolifico pubblicista:  i suoi pamphlet anticomunisti vengono letti dalla gioventù nazionalsocialista,  fino a quando l'avvento del nazismo al potere lo costringe nuovamente a riprendere la vita dell'esule, prima in Austria e infine in Italia. Qui riuscirà a far pubblicare in traduzione italiana quasi tutti i suoi saggi e romanzi ma, una volta scoperte le sue origini ebraiche, verrà progressivamente isolato finendo per morire in povertà e solitudine a Positano nel 1942. 

Il suo meticciato etnico (ebreo-russo-azerbaigiano), linguistico (si esprimeva in russo e turco azeri, ma scrisse sempre in tedesco) e soprattutto religioso (convertito all'islam dall'ebraismo);  la sua tragedia di esule e perseguitato dai due grandi totalitarismi del secolo scorso;  il suo rimanere fedele a un certo "vecchio oriente" imperiale-califfale pur nel mezzo della incalzante modernità europea del periodo tra le due guerre; il suo perenne anti-eroico nomadismo tra vari continenti e fragili identità ne fanno forse suo malgrado una icona del '900 e di tutte le sue affascinanti terribili contraddizioni, che egli visse peraltro in prima persona riuscendo a mantenere miracolosamente lucidità e levità di spirito, e un sorprendente ironico distacco da quegli eventi che alla fine lo travolsero.

Ci è parso, perciò, un personaggio che può degnamente dare il nome a questa iniziativa culturale che guarda all'uomo  e alla sua storia - dal medioevo a oggi - in un'ottica di meticciato, di transculturalità, che non ne nasconde ma semmai intende rimarcarne tutte le inevitabili dolorose contraddizioni.  Al contempo vorremmo, con la fondazione di questo Centro che porta il suo nome, tributare a Essad Bey un piccolo omaggio nel 70° anno dalla sua morte, avvenuta a Positano pochi anni dopo il suo arrivo in Italia, che un po'  lo ha reso  parte anche della nostra storia.

Per saperne di più:

C. Saccone La "riscrittura della vita" in Essad Bey-Lev Nussimbaum (Baku 1905-Positano 1942), orientalista e prototipo dell'intellettuale euro-musulmano contemporaneo